La Società Italiana di Psicologia Individuale S.I.P.I. è una Associazione Culturale attiva sul territorio nazionale da oltre 50 anni. E’ stata fondata a Milano nel 1969 con lo scopo di promuovere in Italia la teoria e il metodo di lavoro della Psicologia Individuale di Alfred Adler. La teoria formulata nei primi decenni del ‘900, si è rapidamente diffusa in molti Paesi del mondo; è stata oggetto di approfonditi studi e il metodo di lavoro è stato utilizzato sia per la prevenzione dei disagi psicologici sia per la cura delle patologie psichiatriche. In Italia la Psicologia Individuale, inizialmente conosciuta in ambito accademico, ha iniziato a diffondersi intorno agli anni ’60 e la fondazione della S.I.P.I. ha permesso di seguire, con una buona dose di creatività, gli stessi sviluppi compiuti negli altri Paesi.
Nel corso di cinque decenni la promozione della Psicologia Individuale in Italia si è declinata in diverse linee di azione che, nel loro insieme delineano la fisionomia che la S.I.P.I. presenta oggi. E’ stato un percorso che ha realizzato:
La traduzione in lingua italiana dei testi di Alfred Adler e dei principali studiosi di area inglese e tedesca. Negli anni precedenti la fondazione della S.I.P.I. erano state curate alcune traduzioni dei testi di Adler ma, all’epoca, la Psicologia Individuale era sostanzialmente sconosciuta agli operatori della salute mentale e al pubblico dei cultori delle scienze psicologiche. Nel corso degli anni il numero dei testi tradotti si è arricchito ed è oggi disponibile la quasi totalità dei testi di Adler. La bibliografia è sufficientemente ricca per permettere una corretta comprensione del pensiero teorico e metodologico
La creazione di una rivista scientifica, denominata Rivista di Psicologia Individuale, destinata ad accogliere i contributi degli studi e delle ricerche condotte secondo il modello della Psicologia Individuale. La Rivista ha pubblicato più di 90 fascicoli, usciti con regolarità a cadenza semestrale
L’istituzione dei Congressi Nazionali, occasioni che riuniscono gli Operatori adleriani, Analisti, Psicoterapeuti, Counselor, Formatori che lavorano in molte città del territorio nazionale e operano nei diversi ambiti di prevenzione e di cura. I Congressi, tenuti a cadenza triennale, sono giunti alla XXIX edizione; ciascun evento, dibattendo ogni volta un diverso nucleo teorico e metodologico ha consentito lo sviluppo delle potenzialità del pensiero di Adler attraverso la condivisione dei risultati degli studi e delle ricerche scientifiche compiute dai Soci
La programmazione di momenti di formazione e aggiornamento per i Soci su tematiche relative alla revisione della metodologia degli interventi di prevenzione e cura, resa necessaria per le trasformazioni, spesso rapide, che avvengono nella società. Le forme attraverso cui si esprimono i disagi psicopatologici cambiano e l’approccio degli interventi deve modularsi sui nuovi bisogni e sui nuovi linguaggi
La strutturazione di un iter formativo per la preparazione di Analisti in grado di operare nella clinica dei disturbi mentali secondo la matrice della Psicologia Individuale. Le analisi personali sono approfonditi percorsi di conoscenza delle dinamiche interiori e lavorano sul doppio registro delle memorie coscienti e di quelle inconsce. L’analisi personale può essere condotta solo da chi ha concluso il previsto iter formativo ed ha acquisito il titolo di Analista. La creazione di un elenco di Analisti Adleriani che risiedono in diverse Città del territorio nazionale è una sorta di Albo professionale di esperti che possono offrire interventi clinici di elevato profilo professionale
Nel corso degli anni, in diverse città italiane, sono nate aggregazioni di colleghi adleriani che hanno dato vita a Istituti di Psicologia Individuale che, a livello locale, propongono attività ispirate al modello adleriano. Alcuni Istituti hanno promosso le Scuole Adleriane di Psicoterapia e la S.I.P.I., come Società Nazionale, si pone come punto di raccordo scientifico tra le diverse realtà locali
2022 Firenze XXIX Congresso Nazionale S.I.P.I. - Coppie, famiglie e collettività: le costellazioni attuali
Considerevole è il contributo dato alla costituzione e allo sviluppo della S.I.P.I. da alcune figure che, con spirito pionieristico hanno costituito il primo nucleo italiano adleriano: Francesco Parenti (1925 – 1990), medico psichiatra, promosse una corposa attività editoriale e avviò i percorsi di analisi personale. Collaborò con lui Pier Luigi Pagani (1923 – 2012), che contribuì in modo attivo alla diffusione del pensiero di Alfred Adler. Giacomo Mezzena (1926 - 1999 ) che ha promosso l’incontro tra il modello adleriano e gli strumenti della psicodiagnosi. Di grande rilievo il contributo del prof. Giangiacomo Rovera che ha proseguito la sistematizzazione dell’impianto teorico-metodologico adleriano con gli sviluppi della cultura contemporanea.
La Società è oggi punto di convergenza di più di 250 Soci tra cui si annoverano gli Analisti, gli Psicoterapeuti adleriani, e gli Psicologi in formazione nelle Scuole Adleriane di Psicoterapia ed i Cultori del pensiero, formatori, insegnanti, medici. La S.I.P.I. si pone oggi come spazio in cui i Soci si riconoscono, si confrontano nel comune intento di sviluppare la teoria e la prassi della Psicologia Individuale di Alfred Adler. Uno spazio dinamico suscettibile di ulteriore crescita ed evoluzione.